Se mi beccano con uno spinello?
Se mi beccano con uno spinello: cosa succede se mi beccano con Marijuana?
Questa una delle domande che spesso un giovane si pone, ed effettivamente bisogna constatare che sussiste una grave carenza di informazioni in merito, tanto che la domanda in questione è stata rivolta al nostro investigatore privato a Lecce nell’ambito di un evento informativo.
In Italia, la normativa sugli stupefacenti è disciplinata principalmente dal Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza (D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309). Secondo questa normativa, non solo lo spaccio (ovvero la vendita) di droga è considerato reato, ma anche la mera cessione gratuita di sostanze stupefacenti è penalmente perseguibile. Questo significa che anche il semplice atto di fornire droga a qualcun altro senza richiedere un compenso è considerato illegale.
Inoltre, il trasporto di droga, anche se non destinato alla vendita, costituisce un reato. Questo include lo spostamento di sostanze stupefacenti da un luogo a un altro, indipendentemente dalla quantità e dalle finalità di tale trasporto. Pertanto, chiunque venga trovato in possesso di droga mentre la trasporta rischia di essere accusato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti.
Se mi beccano con uno spinello: ovviamente questi concetti andrebbero meglio discussi con un avvocato, ma il nostro investigatore privato operante a Lecce, si trova spesso a gestire questi dubbi da parte di genitori che scoprono, tramite l’indagine per controllo minori, che il figlio o i figli fanno uso o trasportano con loro sostanze stupefacenti.
Controllo minori a Lecce
Il servizio di Controllo Giovani a Lecce, o Controllo Minori e Frequentazioni è uno dei principali offerti dalla nostra Agenzia Investigativa operante anche a Lecce, la Iuris Investigazioni. Disponiamo di squadre di collaboratori investigativi giovani, capaci di integrarsi facilmente in ambienti e luoghi frequentati principalmente da ragazzi o minorenni.
Questi investigatori riportano in modo preciso e dettagliato le loro osservazioni all’Investigatore Privato responsabile, che mantiene un costante contatto e aggiornamento con il cliente durante tutte le operazioni (i genitori o i legali tutori dei minori sottoposti ad indagine investigativa).
Quando un genitore rileva un possibile problema, è il momento ideale per rivolgersi a un Investigatore Privato specializzato nel Controllo Giovani. L’obiettivo dell’investigazione è intervenire tempestivamente, prevenendo che il giovane intraprenda percorsi sbagliati e affrontando la situazione prima che diventi irrecuperabile.
Mio figlio utilizza Marijuana, cosa può succedere?
Spesso, quando il genitore scopre che il minore fa uso sostanze stupefacenti, va nel panico. Ad esempio capita spesso gli viene riferito che il minore fa utilizzo di Marijuana, e le domande ed i dubbi prendono il sopravvento proprio a causa della sorpresa e della disinformazione.
Quindi il più delle volte, queste prove, sono utili per far capire agli adulti che vi è bisogno di un aiuto psicologico, di un consiglio legale, di agire tempestivamente per evitare che il minore possa cacciarsi in guai seri in grado di compromettere irrimediabilmente la sua crescita.
Essere trovati con della marijuana, pur essendo una droga, seppur leggera, non è sempre reato, dipende dalle circostanze, ma il confine tra il lecito e l’illecito è molto sottile. Chi, infatti, viene trovato in possesso di quantitativi di marijuana che fanno pensare ad attività finalizzate allo spaccio pur essendo una droga leggera, rischia la reclusione da 2 a 6 anni.
